Cos'è
1) IL FISCHIO DEL TRENO 24 Gennaio
Belluca è un contabile che ogni giorno dedica la maggior parte del suo tempo ai conti e ai registri che caratterizzano il suo lavoro. Lo scopo principale è quello di essere produttivo al massimo per sopperire alla mancanza economica della famiglia. Cerca così di ottimizzare il tempo, spingendosi al limite della sua capacità umana, tanto da decidere di svolgere un altro lavoro oltre quello in ufficio. Anche il suo datore di lavoro, un’ombra grottesca che incombe su di lui, lo sovrasta a più riprese ricordandogli che è fondamentale raggiungere gli obiettivi lavorativi sotto il segno della velocità. Non è ammessa la perdita di tempo, è vietato indugiare, è vietato fermarsi. Le parole d’ordine che vengono spesso ribadite meccanicamente sono: impegno, costanza, efficienza e soprattutto velocità. Una condizione che farà prendere alla vita di Belluca una piega del tutto diversa, una volta udito un fischio del treno.
2) MATCH D'IMPROVVISAZIONE 7 Febbraio
Categoria professionisti.
Firenze contro Siena.
3) LAMENTI D'UCRAINA 21 Febbraio
Andrii Koliada (violino dell'orchestra di Kiev) e Ivan Morelli (pianista e direttore della scuola pubblica di musica di Poggibonsi (SI). Un concerto di musiche Ucraine intervallate da canzoni romantiche, un'occasione di ascolto e contatto con un mondo cosi lontano e così vicino.
4) THE URGE 7 Marzo
L'urgenza. Richiesta di intervento immediato.
Urgenza di riempire i vuoti, di tornare indietro, di salvare, di essere salvati oggi, decenni fa.. Abbiamo scordato la genesi dell'urgenza e abbiamo chiamato tossico l'amore che anticamente porta con sé le ragioni più sane per dimenarsi come un bambino. Uno sguardo alle dinamiche che portano i due attori a tentare costantemente e senza soluzione di ricucire, di ricucirsi attraverso l'altro.
5) COME UN POLPO NELLA CHITARRA 21 Marzo
Quando il protagonista di “Come un polpo nella chitarra” si ammala, si chiude in casa e sviluppa una strana ossessione per la Morte che lo porta a passare le giornate immaginando il suo funerale. Così, le persone a lui care si ritrovano loro malgrado catapultate in una vita monotona e delirante allo stesso tempo, in cui abitudini e stranezze diventano il copione di un tragicomico spettacolo quotidiano. In questo mondo sospeso in cui sogno e realtà si fondono, ogni personaggio è a suo modo bloccato in un un ambiente inadatto, tormentato dall’immobilità, ma incapace di rinunciarvi.
“Come un polpo nella chitarra” è un dramma che, attraverso il corpo degli attori, riesce a raccontare con leggerezza ed ironia ciò che accade nella mente di una persona che sta perdendo i suoi ricordi, suscitando nello spettatore risate amare e profonde riflessioni.
6) LE SEDIE 4 Aprile
Lo stesso Ionesco definisce la sua opera, Le Sedie, una farsa tragica. Daltra parte come definire la vita e le relazioni tra gli uomini se non come esperienza di profondo smarrimento e metafisico sberleffo? I due protagonisti, una coppia di anzianissimi sposi, qui rivisti in parte in termini garbatamente partenopei, nel loro struggente isolamento, come due clown gettati nel mondo fenomenico, si muovono sospesi e indaffarati. Tra attese e arrivi immaginari, dolci ricordi, e palesi menzogne, evocazioni, assurdi e paradossi, preparano un fantomatico messaggio allumanità da affidare ad un oratore che non arriverà mai. Su tutto il caos regna una volontà di paradiso ed un assordante desiderio di un sorriso che possa in qualche modo giustificare e appagare il senso di vuoto e di straniamento. Anche e forse soprattutto nel lungo addio della coppia che si congeda dal mondo affidandosi, senza alcuna disperazione o paura, al mare e ai suoi segreti.
7) ABBASCE LA CAPE 25 Aprile
"Abbassa la testa", è tratto da "Ultimo giorno di un condannato a morte" di V. Hugo, è la storia degli ultimi istanti di vita di un condannato. L'importanza delle piccole cose che vanno via.